sabato 24 febbraio 2007

Napolitano rinvia Prodi alle Camere


Governo, Napolitano rinvia Prodi alle Camere

Roma, 24 feb. Giorgio Napolitano ha rinviato il governo Prodi alle Camere. E' questo il responso finale emesso dal presidente della Repubblica, dopo le due giornate di consultazioni al Quirinale, al termine del colloquio di questa mattina con il presidente del Consiglio La nota ufficiale cita ''ha respinto le dimissioni del governo e ha invitato il presidente del Consiglio a presentarsi al piu' presto al Parlamento, per verificare la sussistenza del rapporto fiduciario, l'ipotesi legittime e motivate di sperimentazione di una diversa e piu' larga intesa di maggioranza a sostegno di un governo impegnato ad affrontare le piu' urgenti scadenze politiche e in particolare la revisione della legge elettorale, ipotesi sostenute da alcune componenti della Casa delle Liberta', non sono risultate sufficientemente condivise, per poter essere assunte come base della soluzione della crisi del governo Prodi".
Dodici sono i punti per la ripresa dell'attività di governo che Prodi ha definito "prioritari e non negoziabili"
1. "Rispetto degli impegni internazionali e di pace. Sostegno costante alle iniziative di politica estera e di difesa stabilite in ambito Onu ed ai nostri impegni internazionali, derivanti dall'appartenenza all'Unione Europea e all'Alleanza Atlantica, con riferimento anche al nostro attuale impegno nella missione in Afghanistan. Una incisiva azione per il sostegno e la valorizzazione del patrimonio rappresentato dalle comunità italiane all'estero".
2. "Impegno forte per la cultura, scuola, università, ricerca e innovazione".
3. "Rapida attuazione del piano infrastrutturale e in particolare ai corridoi europei (compresa la Torino-Lione). Impegno sulla mobilità sostenibile".
4. "Programma per l'efficienza e la diversificazione delle fonti energetiche: fonti rinnovabili e localizzazione e realizzazione rigassificatori".
5. "Prosecuzione dell'azione di liberalizzazioni e di tutela del cittadino consumatore nell'ambito dei servizi e delle professioni".
6. "Attenzione permanente e impegno concreto a favore del Mezzogiorno, a partire dalla sicurezza".
7. "Azione concreta e immediata di riduzione significativa della spesa pubblica e della spesa legata alle attività politiche e istituzionali (costi della politica)".
8. "Riordino del sistema previdenziale con grande attenzione alle compatibilità finanziarie e privilegiando le pensioni basse e i giovani. Con l'impegno a reperire una quota delle risorse necessarie attraverso una razionalizzazione della spesa che passa attraverso anche l'unificazione degli enti previdenziali".
9. "Rilancio delle politiche a sostegno della famiglia attraverso l'estensione universale di assegni familiari più corposi e un piano concreto di aumento significativo degli asili nido".
10. "Rapida soluzione della incompatibilità tra incarichi, di governo e parlamentari, secondo le modalità già concordate".
11. "Il portavoce del presidente, al fine di dare maggiore coerenza alla comunicazione, assume il ruolo di portavoce dell'esecutivo".
12. "In coerenza con tale principio, per assicurare piena efficacia all'azione di governo, al presidente del Consiglio è riconosciuta l'autorità di esprimere in maniera unitaria la posizione del governo stesso in caso di contrasto"
I Dico, assenti dal documento. Alle insistenze di Marco Pannella, (Rosa nel Pugno) che avrebbe voluto i 'Dico' nel documento programmatico il premier ha replicato che i 'dodici punti' riguardano l'attività futura del Governo, mentre i 'Dico' sono stati già approvati dal Consiglio dei Ministri.
Il volto nuovo per uscire dalla crisi è Marco Follini (Italia di Centro) ex segretario UdC e vice-premier del Governo Berlusconi ha dichiarato di votare la fiducia al governo Prodi e di voler partecipare alla costruzione di un nuovo centrosinistra, sempre più orientato verso il centro.

2 commenti:

SereJaneSister ha detto...

Il primo commento non poteva non essere il mio!!!
Amore, in bocca al lupo per questa tua esperienza di blogger!
Sei l'uomo dalle mille risorse!
Ti amo,

Debora

Unknown ha detto...

Ciao Simone da Paolo ex compagno teatrale...

bravo, bel blog ma ti ricordo che quel "genio" di Follini appartiene all'Italia di mezzo, non all'Italia di Centro...

so che cambia poco ma, sai, da giornalista nonchè politico queste cose le noto....

un saluto, hasta la victoria siempre

Paolo